“Chiamami Peroni, sarò la tua birra” era lo slogan dello spot pubblicitario della Peroni degli anni ’70, pronunciato da una ragazza bionda, icona di bellezza e sensualità. La classica bionda è desiderabile proprio come un bel boccale di “blonde”, la birra chiara e fresca. In quegli anni il sex appeal era fondamentale nella pubblicità. Tutto ciò che doveva attrarre e desiderare veniva abbinato a una bella donna considerata il principale oggetto di attrazione e interesse di ogni uomo. Nel linguaggio visivo si definiva così l’uso della donna-oggetto come mezzo di comunicazione a fini quasi sempre commerciali. Oggi però molte donne si battono contro questa figura linguistica con l’obiettivo di ridisegnare la propria immagine e conquistare un ruolo diverso. I tempi sono cambiati ed è cambiato anche il target dei consumatori di birra che, se un tempo si rivolgeva a un pubblico maschile, ora attrae un segmento altrettanto importante di donne. Non solo bionde ma anche rosse, brune, donne di tutto il mondo, donne scure, gialle, bianche, basse, alte. Pertanto, sfruttando le numerose varianti di birra Peroni ormai esportate in tutto il mondo, ho deciso di rilanciare i prodotti in formato lattina, associando ogni tipologia di birra alle donne di tutto il mondo, modificando lo slogan quel tanto che basta per trasmettere un'idea di messaggio completamente nuova: "Chiamatela Peroni, è la nostra birra".