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viverla sì ma osservandola, come faceva Tolstoj: guardava, capiva, scriveva. Poi per rinfilarsi dentro la vita si metteva a fare il calzolaio o il contadino. Cercava, come cerchiamo un po’ tutti, senza sapere i limiti di quel che cerchiamo, senza intravedere neppure i confini.

 

Ho portato questo sguardo curioso, aperto sulla vita e sulle storie delle persone, nel mio lavoro di creativa pubblicitaria.

Dopo una carriera nella comunicazione visiva e un'esperienza come insegnante di graphic design, mi sono specializzata in art direction & copywriting al Politecnico di Milano. Ho continuato il mio percorso professionale come art director in agenzie pubblicitarie e studi di comunicazione. 


 

Oggi, trasformo brand e progetti che incarnano valori potenti in una poetica visiva capace di aggiungere significato e generare un impatto emotivo duraturo,

al passo di una cultura orientata

alla trasformazione.

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